Il dosaggio delle essenze floreali: parte 1

L’impiego delle essenze floreali di Bach o Australiane negli animai è simile a quello nell’uomo. 

È importante osservare con attenzione il comportamento ed acquisire dal proprietario quante più informazioni possibili sull’animale, sulla situazione familiare in cui vive e sulle abitudini. 

Nel caso di animali smarriti è importante individuare il luogo di ritrovamento e le eventuali lesioni subite. 

È necessario un attento esame per individuare il problema e gli squilibri emozionali sottostanti per poter individuare le essenze più appropriate e creare la miscela più adatta. Se osserviamo che l’animale è afflitto da una particolare emozione dobbiamo cercare di risalire all’evento scatenante, per esempio un altro animale, il proprietario precedente, un abbandono, l’arrivo di un bambino in famiglia, un trasloco, un lutto, qualsiasi sconvolgimento emotivo sia nell’animale che nel padrone, insomma all’interno della famiglia…

Per curare con le essenze ci serve una sensibilità particolare ed un’attenzione estrema a dettagli anche all’apparenza insignificanti… Non basta focalizzarsi solo sul sintomo. 

È un lavoro profondo di conoscenza reciproca sia del padrone sia dell’animale e che per altro porta all’aumento dell’empatia che si sviluppa nella relazione uomo-animale.